E’ una storia che non avremmo mai voluto leggere. Lorella Cuccarini sulla home page del suo sito rivela di essere stata contattata da Raffaella in qualità di giudice del nuovo show della Carrà sulla Rai, salvo poi – a decisione confermata – sapere dal produttore Bibi Ballandi (e non dalla Carrà) di essere stata esclusa. Ecco il testo integrale di quanto scritto dalla Cuccarini sul sito lorellacuccarini.it   Nel rilasciare certe dichiarazioni si rischia sempre di fare la parte del perdente. E io so di avere tutto da perdere, ma ho deciso di parlare perché credo sia arrivato il momento di segnalare, pubblicamente, l’imbarbarimento a cui siamo arrivati. Ormai da tempo non ci sono più regole. Non ci si può fidare di nessuno. Parlo ora e poi… volto pagina. All’inizio di settembre, sono stata chiamata da Raffaella Carrà. Non mi sono trovata ad un incontro formale come tanti ma di fronte ad una vera e propria dichiarazione d’amore. Raffaella ha avuto per me parole splendide.  Insomma, un appuntamento dal quale sono uscita con l’idea di iniziare un’entusiasmante avventura insieme, nel suo nuovo programma. La trattativa con la Rai si chiude in tempi brevissimi e, sulla base degli impegni presi, programmo il lavoro a teatro con Rapunzel solo al Brancaccio. Nelle scorse settimane, sono stata ripetutamente citata e confermata come giudice, su molte testate cartacee e on line. Per serietà, non ho mai rilasciato dichiarazioni in merito perché ritenevo opportuno fosse Raffaella la prima a dare la comunicazione ufficiale. Che non è arrivata. Anzi. Qualche giorno fa, Bibi Ballandi ha riferito al mio manager Lucio Presta che ci sono stati dei ripensamenti. Ballandi. Non una parola da parte di Raffaella. Non una spiegazione. Provo una profonda amarezza. Soprattutto perché la responsabile di tutto questo è uno dei personaggi che ho più amato nella mia infanzia e nella mia vita professionale. Il personaggio, appunto. La persona non la conoscevo affatto. In trent’anni di carriera non l’avevo mai incontrata. Ne starò molto lontana anche per i prossimi trenta. Buona fortuna Raffaella! Lorella”